mercoledì 8 agosto 2012

L'esistenza di Nazaret



E veniamo a Nazaret, ormai diventato l'oggetto del contendere, più che altro, mi pare di capire, per dimostrare che i Vangeli sarebbero sempre scarsamente attendibili.



Visto che servono i dati di fatto cominciamo a mostrare delle foto, innanzitutto per dire che Nazaret all'epoca di Gesù esisteva. Questo è il bagno rituale molto simile a quelli usati dagli Esseni a Qumran ritrovato presso la grotta detta della Vergine.


Questa è la visione aerea del villaggio a nord della grotta della Vergine, fin dove è stato possibile scavare.  Mi scuso per l'immagine approssimativa, ma qui non ho lo scanner e ho fatto una foto alle pagine del libro. Secondo il resoconto degli archeologi si riconoscono i seguenti elementi:
1) Il frantoio
2) Una casa
3) Entrata alle cantine
4-5-6 aperture del silo
7) bacile rettangolare
8) fori del frantoio
9) Una casa
10) la cava dei capitelli
11) Granaio
12) Cisterna con scalini
13-14) aperture del silo
15) silo sotto la chiesa
16) la cisterna
17) Muro della chiesa crociata

Ovviamente si tratterebbe di controllare le relazioni di scavo per vedere che cosa sia stato effettivamente trovato nei diversi strati e nelle diverse zone, però sta di fatto che il villaggio c'è.



Queste qui sopra sono tombe di epoca romana ritrovate sotto il convento delle Dames de Nazaret sempre in città. L'iscrizione di cui parlavi tu potrebbe riferirsi a questa zona cimiteriale.




 Queste sono le grotte ritrovate sotto la chiesa di San Giuseppe che si trova tra la basilica dell'Annunciazione e il pozzo della Vergine attiguo la vicina chiesa ortodossa di San Gabriele. C'è da pensare a questo punto che anche la parte oggi occupata dalle costruzioni della città presentasse delle grotte...



Questa è una vasca battesimale probabilmente ricavata da un precedente bagno rituale che si trova in loco sempre sotto la chiesa di San Giuseppe.




Questo è il pozzo della Vergine presso la chiesa di San Gabriele. Da esso l'acqua veniva portata in superficie con un rudimentale sistema di pompaggio e pare sgorgasse in superficie come del resto fa ancora oggi. Gli ortodossi l'hanno identificata con la fontana da cui anche Gesù da bambino andò ad attingere acqua secondo il Vangelo apocrifo di Tommaso.

Queste sono alcune delle rilevanze archeologiche della zona. La certezza che Gesù sia vissuto qui da piccolo ovviamente non si può avere, però non si può neppure dire che non ci fossero insediamenti all'epoca in cui è vissuto. Comunque, se tu dici che andò a predicare a Sefforis (oggi Zippori) dove c'era effettivamente anche la sede di un Sinedrio significa che si trattava di percorrere 5-6 km cioè una distanza irrisoria, per giungere alla sinagoga, sempre ammesso che a Nazaret non ci fosse (cosa che non so dire con certezza perché non ho immagini di scavo della chiesa-sinagoga melchita); ancora oggi si potrebbe tranquillamente percorrere a piedi in un'ora. Per gente abituata a muoversi sempre a piedi non credo fosse un problema.  La distanza rispetto a Cana (almeno la Cana della tradizione, perché sull'ubicazione sono sorti dei dubbi) più o meno è la stessa. Sempre percorribile in un'ora di cammino. Questo per far capire la sottigliezza delle argomentazioni: probabilmente Gesù è stato spesso in tutti e tre i luoghi se teniamo conto delle distanze. Siccome a Nazaret il villaggio c'era non si capisce perché dovrebbe essere stato da un'altra parte, poteva recarsi da lì sia a Sefforis sia a Cana tranquillamente. Ma pare che l'esistenza di Nazaret disturbi altre ipotesi sui Nazirei, sull'aggiunta tarda di nazareno ecc ecc. Per quanto riguarda le fonti scritte il luogo è ricordato come abitazione della famiglia di Gesù dallo storico del II secolo Egesippo che afferma ci fossero ancora suoi parenti cioè i nipoti del fratello di sangue di Gesù, Giuda all'epoca delle persecuzioni di Domiziano.

Per quanto riguarda la santa casa di Loreto, pare che i crociati nel 1291. quando lasciarono definitivamente la Terrasanta, abbiano demolito e portato per nave i pezzi di una stanza attigua alla grotta della Vergine a Nazaret. Di sicuro i mattoni così a vederli, sembrano romani. Alcuni di essi mostrerebbero dei grafiti in greco e in ebraico... ma i grafiti, certo, non provano un gran che.
La chiesa di Les Saintes Maries de la Mer che anch'io ho visitato, è dedicata a Maria (sorella della Madonna) madre di Giacomo minore, Maria madre di Giacomo maggiore e Giovanni (figli di Zebedeo) e a Maria Maddalena. La madre di Gesù non c'entra. Casomai Maria madre di Gesù si sarebbe trasferita ad Efeso con Giovanni dove è ancora molto venerata anche dai musulmani presso una casa, che ho visitato, ubicata fuori della città romana dove si dice abbia vissuto. Però è una tradizione molto tarda di una mistica tedesca dell'inizio dell'Ottocento perciò lascia il tempo che trova.








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